05 Feb 12 by Massimiliano Ferragina
Massimiliano Ferragina artworks
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Chino curvo su se stesso ha smesso di confondere le masse...dalla luce si avvia verso l'oblio!
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Chino curvo su se stesso ha smesso di confondere le masse...dalla luce si avvia verso l'oblio!
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11 Feb 12 15:22
Opera vista dal vivo, molto apprezzata. La lettura dell'opera può partire o dalla zona d'ombra verso la luce o viceversa; in ogni caso vi è una graduale presa di coscienza della realtà di cui l'Arlecchino è topos. Complimenti all'artista per le tecniche amalgamate insieme in armonia ineccepibile e per l'egregio risultato.
Solitudini
l'io riflesso nel'io senza riconoscersi!
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11 Feb 12 15:24
Semplicemente affascinato dall'impatto visivo che si produce nei forti contrasti e nei movimenti netti delle simmetrie.
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28 Oct 12 05:27
L'opera ormai appartiene ad una collezione privata, ma il soggetto "l'uomo chino" da me individuato rappresenta il mio punto di partenza nell'indagine artistica che cerco di portare avanti. Grazie per l'interesse. MF
Meccanismi
Le relazioni sono meccanismi che cercano di incastrare le persone l'una con l'altra...
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10 Apr 12 15:47
Fiducia, tra individui che evidentemente fanno parte di una macchina complessa: la persona, chi è la persona se non un uomo tra gli altri che sa dare e ricevere fiducia? Nei brillanti colori usuali dell'Artista, qui si afferra come una sovrapposizione di idee, realizzate da un effetto primo piano / sfondo che pur restando senza volume prendono corpo. Complimenti ancora a Massimiliano Ferragina!
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28 Oct 12 05:19
Grazie davvero Gaspare per quello che attraverso le mie opere riesci a vedere...continua mi raccomando!!! MF
L'arte salva
il viso dell'arte domina la città in fiamme e giunge per salvarla...sermo salvi finchè c'è arte!
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10 Apr 12 16:00
Tecnica interessante, ricorda quasi Jean-Michel Basquiat e la sua tensione esplosiva radicata nella quotidianità più tangibile.
Da indagare... A chi rivolge lo sguardo questo volto? A cosa pensa? Vi sarà un nesso tra i frammenti di giornale e il pensiero personaggio?
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28 Oct 12 05:23
Carissimo in realà la tecnica usata si ispira al décollage. Il décollage è una tecnica artistica che consiste nel procedimento opposto al collage. Invece di aggiungere degli elementi all'opera, si parte da un oggetto artistico dal quale vengono staccate delle parti.. Grazie per l'attenzione. MF
riflessi
viviamo di riflessi immersi nella luce.
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28 Oct 12 10:21
Commento l'opera con dei miei versi.
PRIMO GIORNO
Ad un tratto, la luce
irruppe nel silenzio buio.
E fu l'esultanza radiosa.
S'aggrappò agli angoli più nascosti
la tenebra, furiosa
per lo splendore della verità.
Piano arretrò l'ombra;
lesta, sonora avanzò la gioia:
un'esplosione di luce.
(Gaspare Adamo, "Primo giorno" - opere inedite)
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28 Oct 12 12:57
Questa è un'opera a cui sono legato particolarmente, anche se non è più con me. Mi complimento davvero per la poesia, colore e versi che si fondano, sarebbe bello organizzare qualcosa dove la poesia spieghi le opere...asta l'arte siempre!!! MF
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29 Oct 12 14:25
Sì, si potrebbe. Basta organizzarsi.
DNA emozioni
Cercare nelle emozioni il DNA per modificarle, curarle, prevenirle.
stella che danza
le stelle danzano inconsapevoli della loro bellezza...sopra la nostra bruttezza.
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28 Oct 12 10:27
Che trionfo!
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28 Oct 12 12:59
La storia di questa opera ha un nome e un cognome...opera commissionata da una mia carissima amica, pensata per lei, ispirata da lei...grazie per il commento. MF
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18 Nov 12 17:08
Questo quadro non è solo bello, è...energia, movimento, colori, prezioso nella sua completezza, nella sua pienezza, carico, forse, della passione messa nel realizzarlo...complimenti!...fortunata la tua amica...
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18 Nov 12 18:35
Grazie a tutti voi per i commenti su questa opera...dal momento che piace vi do qualche informazione in più. La tela misura 60x120 ed è abbastanza carica, la base è vernice tempera, si quella dei muri, e la materia prima è un tessuto di lino imbevuto di tempera. La forma è nata grazie alla collobarazione della mia amica che spiegandomi cosa voleva mi ha ispirato...i colori sono acrilici tranne (nella foto non si vede) alcuni tratti lavorati a foglia d'oro 18 carati che si compra nei negozi di belle arti...il risultato è davvero un trionfo di forma e colori...ho visto anche la location del quadro nella casa della mia amica...davanti una finestra...il sole del mattino e quello del tramonto con la sua luce completano l'opera...Massimiliano Ferragina
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25 Nov 12 15:50
"la pittura è una poesia che si vede, e non si sente...
DNA emozioni 2
Le emozioni vanno indagate nelloro dna
la fine delle vacanza
l'ultimo giorno di mare è come l'ultimo giorno di vita...si va via per rinascere altrove...
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25 Nov 12 16:33
"i colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni"...il blu è il mare e tutto ciò che racchiude, il bianco l'arrivo a destinazione,il rosso e il giallo la sabbia infuocata, il tutto in un "movimento continuo", di alternanza, di sogni, e di rassegnazione, di speranze e di delusioni, di "tristezza, di malinconia"...queste emozioni sono reali....grazie!!!
Dopo la pioggia
la pioggia dipinge sulla terra colori i cui riflessi entrano dritti nell'anima!
Finstre
Le finestre sono come occhi che guardano ma non vedono
Danza
Un'unico abbraccio danzante tra gli uomini che attraversa la storia!
Sogno verde
come in un sogno...dove tra rami e foglie le anime volano attratte da un cuore rosso...
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28 Oct 12 10:34
La struttura e lo spessore cromatico, la delicatezza unita alla potenza del tratto, rendono questo dipinto emblema dei processi del pensiero.
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28 Oct 12 13:03
La dimensione onirica di quest'opera la rende attraente, le tracce bianche tendono al centro pulsante come idee che attratte dal dio Demiurgo cercano un ordine impossibile, questo moto verso l'alto genera processi intrecciati e contorti come rami aggrovigliati in una verde e fitta foresta. MF
The heart
il cuore del mondo schiacciato dagli uomini
Triangoli
il triangolo bianco segno dell'uguaglianza tra le persone...il triangolo non lo è sempre stato!
Genesi del mare
certe volte guardo il mare questo eterno movimento...due occhi sono pochi per questo immenso!
Caos 2
il caos dentro...
Materia rossa
Il rosso mi travolge...mi inquieta...
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18 Feb 12 11:01
Osservo con attenzione quest'opera, immaginando di poter rilevare al tatto la matericità del colore, cosa evidente da luci e ombre della foto; ma le luci e le ombre sono già protagoniste del dipinto nella scelta cromatica. Vi è un conflitto perenne tra lati opposti del vivere, si legge intensità di riflessioni sul quotidiano in una esplosione di fuoco come presa di coscienza.
Città psicologica
Città psicologica
Fuga
la fuga appartiene all'uomo...si è sempre in fuga da qualcosa...fuga in massa, da soli, non si ha differenza!
uomo che volta le spalle
l'uomo vivo si emoziona...le emozioni nascono dalle viscere...non voltare le spalle alle emozioni...
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31 Oct 12 11:04
ho visto le tue nuove opere, direi affascinanti, emozionanti...quella che mi ha colpito è quella che chiami "uomo giallo", a me ricorda la cacciata dal l'Eden...e qull'uomo a me sembrano due in uno (due in una sola carne) sembra che portino sulle spalle le angosce dell'uomo antico e moderno. Mi piace molto come usi i colori, il rosso e il giallo sono spettacolari. Ma anche i toni del blu e dell'azzurro, non sono da meno. la spirale (o chiocciola o labirinto...) rimane il mio preferito. bacio e grazie Lucia.
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01 Nov 12 04:07
Mi sto lasciando guidare dal commento di Lucia, per rileggere l'opera. Non mi è sufficientemente chiaro se l'alone di luce al centro sia dovuto a un riflesso del flash per fotografare il quadro oppure faccia parte del dipinto. In questo secondo caso, il simbolismo biblico verrebbe rafforzato dalla presenza del divino e - comunque - i rossi e gialli guizzanti assumerebbero nuovo valore nell'interpretazione della "cacciata" dal Paradiso come in Gn 3,24: "Scacciò l'uomo e pose ad oriente del giardino di Eden i cherubini e la fiamma della spada folgorante, per custodire la via all'albero della vita". Quanto alla figura dell'uomo, può leggersi col versetto 3,21: "Il Signore Dio fece all'uomo e alla donna tuniche di pelli e li vestì". Sembra infatti che una parte della figura venga "indossata" dall'altra (da dx a sx oppure da sx a dx, secondo la percezione).
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01 Nov 12 05:11
Anche a ne è piaciuto il commento di Lucia, la luce centrale non è voluta però anche se il quadro ha un effetto di superfice traslucido, come cerato, comunque davvero grazie la vostra interpretazione mi è servita a completare l'opera che è nata lentamente, lentamente capita anche da me...mi sono lasciato guidare dall'estro creativo e da niente altro...per arrivare oggi a questo ulteriore significato che la colloca nella sua reale, propria identità. Grazie Gaspare e grazie Lucia.MF
Genesi della Luce
La Luce si espande, esce dalla materia confusa, prende forma, dona vita...la crea e la mantiene!
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28 Oct 12 03:29
Osservo l'opera. Subito mi "esplode" come tridimensionale, nell'astrattezza si percepisce comunque una visione prospettica. Centro dell'opera, una croce piuttosto che una partizione in quadranti, come a farne quattro parti di un unicum. Creazione o Risurrezione. La vedrei benissimo in una chiesa di architetti del calibro di R. Meier, come opera dominante nel fondale del presbiterio o del battistero. Si coglie una maturazione nel già valido tratto dell'Artista.
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31 Oct 12 11:03
Nel quadrante in basso a sinista (nella parte inferiore)) percepisco un volto
di profilo,una figura (nella parte rossa), delle mani unite verso il basso
(come a mantenere l'acqua quando la si vuole bere a mani giunte o come si è
soliti versarla sul capo nel battesimo), unv olto enigmatico (rassomigliante ai
chiaroscuri lunari) con una pupilla rosso fuoco .Sempre nello stesso quadrante
ma nella metà superiore percepisco un abito da chierico in uso nell' 800 con
una testa appartenente all'abito, per nulla identificabile, come se fosse un
manichino vestito da prete.
Nel quadrente in basso a destra, nella sua parte superore vedo raffigurata una
immagine simile a quella che si forma in un lago quando ci butti una pietra
(cerchi concentrici), in basso questi cerchi percepisco un viso di uomo a metà
strada tra un profilo e un frontale, più in basso quasi al centro percepisco un
altro volto ma stavlta più simile ad una maschera.
Nel quadrante in alto a destra (nella sua parte inferiore) percepiso
l'immagine di un uomo esanime disteso per terra, giusto al cenro in alto un
volto i cui occhi sono nell'ombra.
Nel quadrante in alto a sinistra percepisco mezzo volto di donna. La
percepisco attraverso un piccolo oggetto luminoso che mi appare come un
orecchhino e attraverso quella che vedo come una bocca di donna con rossetto
sbavato.
La spessa linea centrale dà una profondità all'opera.
Bello. lo metterei volentieri in camera mia.
Ho visto anche le altre opere... caspita sei bravo davvero. Complimenti. I.B.
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01 Nov 12 04:19
Lettura un po' complessa, quella di I.B.
A mio avviso, l'opera è molto più semplice e snella. Letta nella sua espressività cromatica, acquista molto più valore che non a voler rintracciare soggetti figurativi. Sono in parte riuscito a seguire la percezione descritta ma ritengo resti nella lettura personale. D'altro canto, il fascino delle opere d'arte è proprio quello di "dialogare" col "lettore", di potersi interpretare tante volte quanti gli occhi che le ammirano.
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01 Nov 12 05:13
Caro Gaspare I.B. è un nostro collega...complesso vero...ma conoscendolo gli appartiene!!! MF
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04 Nov 12 12:17
Inserisco il commento inviatomi sulla posta privata da una mia amica che portonel cuore:
Carissimo Max...
E poi l’uso dei colori, i tuoi colori preferiti, o forse i tuoi colori rappresentativi, il rosso e il giallo…il rosso per l’uomo come figlio e il giallo per i “genitori”.
Posso dire di “averla vista nascere” la Genesi della luce e credo proprio che non potevi trovare un titolo migliore, un titolo più azzeccato…il tocco della luce ne ha cambiato il senso, forma, ed evoca altre sensazioni…se prima poteva anche sembrare i mille pezzetti di uno specchio andato in frantumi, ora il cerchio di luce ne delimita la forma, e mi evoca il mondo, si un mappamondo dove ritrovo visi e forme a me familiari…"lascia che il cielo cada, quando si sbriciola, noi saremo proprio qui, dalla caduta del cielo, è lì dove noi cominceremo"...dalla luce, che è vita....concordo con la prospettiva e il tridimensionale ma soprattutto nell’esplosione del giallo intenso, della luce….
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07 Nov 12 18:23
Mi piace molto, è luminosa, un solo sguardo non è sufficiente a cogliere tutti i particolari di quella che mi sembra una vera e propria visione del mondo.
Protagonista è la croce che sembra irradiare onde di energia positiva nel mondo circostante dalle quali emergono figure umane.
L'insieme trasmette positività, luce, non turbata dalle tracce di rosso sangue testimoni del dolore che non ci vince, ma esiste.
Pensieri miei
La mente non si ferma mai...come il mare!
Alter ego
allo specchio con uno sconosciuto: il proprio io
Generazione
Siamo tutti figli e fratelli generati e rigenerati l'uno dall'altro
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04 Nov 12 12:18
come promesso…. Mi sono piaciute molto le tue nuove opere, davvero, e sono felice di vederti di nuovo “on line”, in competizione e pieno di entusiasmo!!!
da una lettera di AC...
Ho visto un artista in evoluzione, senz’altro più maturo, nell’Alter ego e Generazione…un'altra parte di te, della tua arte...pochi tratti, “essenziali” e un po’ di colore…perfetto! Incisivi e inquietanti nella loro semplicità…apparente semplicità...bellissimi….nelle tue opere l’ uomo è sempre di spalle, un po’ ricurvo, nudo… di spalle perché sta andando via? Ricurvo perché stanco? Nudo perché senza maschera? È un immagine speculare quella che vedo io nell’Alter ego, semplicemente questo…forse ora l’uomo si riconosce nella sua immagine riflessa.
Nella Generazione mi ha colpito il disegno delle tre persone che la compongono, appena accennato eppure chiaro….bellissimo!
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07 Nov 12 20:29
Ormai, questo è uno stilema stabile in MF: accenno dei tratti, colori essenziali, luce. Non è possibile circoscrivere la potenza espressiva di questa ottima sintesi.
Madonna con bambino
Due volte ti nutro: col seno e con lo sguardo!
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27 Jan 13 21:13
Personalmente, avrei usato una tinta diversa per indicare lo sguardo. Oppure addirittura evitato il particolare, che appare come un segno grafico poco aggraziato; orientare meglio gli sguardi delle due figure, eventualmente creare un bagliore al posto del segno nero, avrebbe reso maggiore giustizia all'intenzione.
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31 Jan 13 18:29
Chiedo permesso di non essere d'accordo con Gaspare. Ainsi per me il quadro e' ovviamente fatta al volo con un idea forte da communicare, uno scopo chiaramente in mente, e secondo me sarebbe stato rovinato introducendo indecisioni su quale tinta da usare mentre invece c'era da buttare giu' in un colpo l'emozione del momento. Mi viene in mente le varie opere di Willem de Kooning sulla stessa tema di "Woman and Child". Complimenti per la creazione di un immagine ben riuscita.
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31 Jan 13 20:20
Ok, JP. Anche a me piace l'immediatezza dell'immagine; su questo non ho inteso discutere. Nell'opera però ci sono quattro colori, quindi si poteva fare una scelta diversa. Ad ogni modo, il quadro è "due volte" interessante ;-)
forma urbis
Le ombre del passato glorioso della città eterna
Contrasto giallo-blu
nessuna
Annunciazione
L'Eterno annuncia l'Eterno ad una vergine e si cela dietro l'oro in una spirale alata!
EDEN
L'albero della disobbedienza e della conoscenza che la genera si confonde e sparisce innanzi all'albero della salvezza e della riconciliazione: la Croce!
Giardino Interiore
dentro ciascuno..il posto più segreto
La fonte
Opera materica